La frequenza con la quale tagliare i capelli è sicuramente una delle domande che ci vengono rivolte più spesso.
La risposta non è certamente univoca in quanto tutto dipende:
- Dal taglio
- Dalla tipologia del capello
- Dai trattamenti applicati
- Dallo stato di salute del capello
Oltre a questi fattori possono incidere anche agenti “stressanti” come:
- L’uso frequente del phon
- Prodotti poco adeguati
- Inquinamento
Detto ciò, il nostro consiglio è di tagliarli generalmente ogni due o tre mesi circa, senza essere costretti a cambiare totalmente look, basta infatti una spuntata per donare nuovo volume e forma ai capelli!
Quando si tagliano i capelli si va ad eliminare la parte finale, ovvero le punte, le quali tendono a rovinarsi di più rispetto al resto diventando sottili e sfibrate.
Quando invece i capelli hanno subìto trattamenti o tinte, allora è consigliato tagliarli con maggiore frequenza per eliminare le parti rovinate
Curiosità:
I capelli in media crescono 1 cm al mese, mentre in età avanzata crescono di 0,20 cm al mese.
Sfatiamo il luogo comune:
Non è scontato il fatto di andare dal parrucchiere e alla richiesta di spuntare tagli più del necessario… se alla base c’è una consulenza preliminare nella quale si stabilisce la necessità di ciò che si deve e ciò che si può fare, il risultato sarà soddisfacente.